Semplici controlli per utilizzare le piattaforme aeree in tutta sicurezza

Semplici controlli per utilizzare le piattaforme aeree in tutta sicurezza

Gli incidenti derivano spesso da imprudenze o distrazioni e hanno conseguenze sul cantiere e sui nostri collaboratori.

Tuttavia basterebbe agire con una maggiore consapevolezza e seguire tutte le norme di sicurezza.

Prendiamo per esempio le piattaforme aeree. Se non si effettuano i dovuti controlli prima di posizionarle si rischia di incorrere in incidenti.

Un incidente può causare infortuni a chi utilizza il macchinario o far perdere considerevoli quantità di tempo e denaro.

Utilizzare correttamente le piattaforme aeree è molto importante e Tiziano Baiocco, fondatore di Rilòc, ha avuto il piacere di collaborare con Ezio Cantamessa (massimo esperto e istruttore Senior IPAF) per individuare alcuni controlli pratici da eseguire.

In Rilòc teniamo molto alla sicurezza e diamo il meglio per semplificare la vita a chi deve noleggiare mezzi da lavoro per le proprie attività.

Con oltre 2.000 Punti Noleggio Partner in Italia e un Unico Referente che ti tutela dall’inizio alla fine, risolviamo ogni problema relativo al noleggio in tempi brevi e ti facciamo risparmiare tempo.

Nel suo articolo “Riduci il rischio di incidenti nel cantiere: 10 controlli pratici per quando utilizzi piattaforme aeree” Tiziano Baiocco spiega come migliorare la sicurezza sul luogo del lavoro attraverso alcuni semplici accorgimenti.

Clicca sul link qui sotto per leggerlo:

>> https://www.tizianobaiocco.it/riduci-il-rischio-di-incidenti-nel-cantiere/ <<

Semplici regole di comunicazione per ridurre i problemi nei cantieri

I ritmi all’interno dei cantieri sono da sempre frenetici e accade troppo spesso di imbattersi in situazioni scomode che vanno affrontate.

Lo stress è indubbiamente una delle aggravanti che complica gli imprevisti che possono verificarsi. D’altra parte esistono scadenze e contratti e nessuna delle parti coinvolte ha solitamente intenzione di rimetterci.

Tuttavia è fondamentale imparare a risolvere queste eventualità, dal linguaggio che si usa al modo con cui ci si rapporta all’interlocutore. È importante convincerlo fin da subito di essere una persona onesta, disposta a sistemare il problema che si è creato.

Bisogna sempre mostrare interesse verso il proprio interlocutore al fine di risolvere la situazione, poiché è evidente che è nell’interesse di entrambi.

Il malfunzionamento è una delle complicazioni che può dare origine a queste situazioni problematiche.

Tiziano Baiocco, il fondatore di Rilòc, è convinto che basti seguire delle semplici regole di comunicazione per evitare conflitti del genere.

Grazie a una rete di oltre 2.000 Punti Noleggio Partner, Rilòc è in grado di superare tutte le complicazioni che possono insorgere nei cantieri e far fronte rapidamente alle richieste dei clienti.

Un chiaro esempio è il servizio RiPlace, che assicura la sostituzione del mezzo in caso di guasto quando la riparazione non può essere effettuata in tempi brevi.

Nel suo articolo Come ridurre i problemi nel cantiere attraverso 3 semplici regole di comunicazione” Tiziano Baiocco rivela i trucchi per migliorare la comunicazione all’interno dei cantieri.

Clicca il seguente link se desideri approfondire:

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Le vendite dirette scendono e il noleggio cresce: è matematica

Con la grande crisi del 2008 il panorama economico italiano è decisamente cambiato. Il noleggio ormai supera per fatturato annuo l’acquisto, in moltissimi settori.

Non di meno il noleggio di piattaforme aeree e mezzi dal lavoro registra un trend in espansione con fatturati annui sempre più rilevanti.

Sono molteplice le motivazioni che spingono gli imprenditori a noleggiare, piuttosto che acquistare macchinari impegnativi come lo sono i mezzi da lavoro per cantieri.

Nel suo articolo “Il portafoglio dei noleggiatori è sempre più carico.” Tiziano Baiocco spiega nel dettaglio l’andamento di mercato del settore noleggio, ti allego il link se desideri approfondire

Inoltre l’imprenditore Tiziano Baiocco, che ha fondato Rilòc, la Rete di Noleggio Locale più grande in Italia con ben 2.000 punti noleggio partner, spiega tutte le criticità dei grandi e piccoli noleggiatori.

Il fare rete è risultata la scelta vincente, a vantaggio di tutti.

Le condizioni di mercato sono cambiate e i consumi stanno ancora subendo gli effetti dell’ultima coda di crisi partita 11 anni fa. Cambiano le abitudini e gli usi anche per le aziende che da tempo preferiscono il noleggio rispetto all’acquisto, per tutti i vantaggi che questo comporta.

Il noleggio offre budget certo, zero immobilizzo di capitali, sicurezza, tranquillità e soprattutto una vasta gamma di mezzi che altrimenti sarebbe impossibile avere.

L’effetto crisi ha sviluppato un settore che era agli albori, oggi si stanno “convertendo” ai vantaggi del noleggio le piccole e medie imprese, ma anche i privati e le grandi società.

Le vendite scendono il noleggio cresce: è matematica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli uomini saranno sempre superiori alle macchine, ecco perché!

Per quanto gli scienziati stiano galoppando come puledri programmando macchine con algoritmi sempre più evoluti, queste ultime non proveranno mai sentimenti paragonabili a quelli umani.

A dimostrarlo è stata la famosa partita a scacchi giocata da Kasparov contro Deep Blue, il potente computer realizzato dall’IBM.

Era il 1996 e la perdita del campione del mondo fece scalpore al tempo.

Le emozioni umane hanno giocato il loro ruolo contro la razionalità del computer e così si scrisse un altro capitolo della storia tecnologica moderna.

Tiziano Baiocco, fondatore di Rilòc, la più grande azienda di noleggio di piattaforme aeree e mezzi da lavoro, ha espresso il suo concetto sull’argomento “uomini vs macchine” prendendo spunto proprio da quella famosa sfida di scacchi.

Se vuoi leggere il suo pensiero clicca su questo link

Tiziano pensa che alla base di tutto ci sia la coscienza umana capace di unire le notizie e le esperienze vissute, che vengono immagazzinate ed elaborate in modo non replicabile.

Lo stimolo al ricordo ad esempio ci differenzia da una macchina, per questo una situazione vissuta tempo fa, anche se si ripresenta sotto mentite spoglie, innesca un processo all’interno del nostro cervello che la riconosce e agisce di conseguenza.

Bisogna però prendere atto che ogni azienda, compresa Rilòc, senza le macchine non potrebbe esistere al giorno d’oggi, anche se l’uomo resta sempre al centro di ogni cosa.

Può esistere una sana convivenza?

Certo, ma solamente se la persona continuerà ad essere considerata indispensabile, insostituibile e accolta con tutte le sue qualità e debolezze.

Tiziano Baiocco sottolinea in questo articolo quanto la capacità di emozionarsi sia una delle più belle esperienze da vivere in un’azienda.

Un imprenditore che punta sull’uomo, in un’azienda che noleggia solo macchine.

 

 

 

 

 

Lo sforzo di essere Eco Friendly

Richiede uno sforzo essere un amico dell’ambiente, significa prendere consapevolezza di ogni gesto che si fa, avere il coraggio di cambiare abitudini e possedere perché no, anche la faccia tosta di chi bacchetta comportamenti impropri e diseducativi.

Nel suo articolo “Dove meno te lo aspetti c’è uno studio eco-friendly”, Tiziano Baiocco di Rilòc, azienda leader nel campo dei noleggi di piattaforme aeree e mezzi da lavoro, ha fatto una riflessione seria sulle mancanze civili della nostra società, esaminando comportamenti “irrispettosi” perpetrati da vacanzieri più o meno consci.

Se vuoi leggere l’intero articolo clicca su questo link

Basterebbero pochi gesti quotidiani, secondo Tiziano Baiocco, per aumentare la consapevolezza ambientale, in fondo le battaglie danno i loro frutti se le combatti a piccoli passi, partendo appunto dal ripristino di una “nuova educazione” personale.

Non avrebbe ragione di tanta disamina se Tiziano Baiocco nella sua azienda Rilòc non avesse preso precauzioni in tal senso, investire sull’eco sostenibilità riduce i costi e migliora l’immagine.

Se proprio si vuol trovare una finalità concreta si parta pure dal marketing, l’importante è non restare fermi e attendere.

Perché un imprenditore dovrebbe conoscere l’eco-sostenibilità?

I dati dimostrano che le aziende più sono sostenibili più fidelizzano i clienti, insomma hanno più probabilità di vendere.

Ti pare un buon motivo?

Intraprendere la strada della sostenibilità offre quindi ottimi vantaggi, approfondisci l’argomento se non l’hai ancora fatto, ne vale davvero la pena.

 

 

 

Quando le cose non girano a dovere, si può sempre rimediare?

Bisognerebbe applicare la regola di Einstein per risolvere ogni problema: “Non si risolve un problema con lo stesso pensiero che si è usato per crearlo”.

Certo, potrebbe funzionare nella vita quotidiana, ma avrà lo stesso effetto nel mondo del lavoro?

Tiziano Baiocco ha affrontato il tema sugli eventuali fraintendimenti che possono accadere quando devi gestire migliaia di cantieri sparsi in tutta Italia, scrivendo un articolo molto interessante su come gestire situazioni a dir poco scomode.

Dando per scontato che gli interlocutori siano sempre in buona fede, Tiziano ha cercato di far capire al lettore le difficoltà di districare matasse colme di verità contrastanti.

A chi credere? A chi dare ascolto?

In questo articolo Tiziano Baiocco riporta un caso realmente accaduto e racconta quale scelta sofferta abbia dovuto compiere.

Leggi l’articolo per intero cliccando su questo link

( mettere il link articolo 30 luglio )

Gestire oltre 2.000 punti noleggio partner sparsi sul territorio nazionale non è certo semplice, è necessario studiare ogni coefficiente di imprevisto e le procedure devono essere perfettamente collaudate per evitare il più possibile errori grossolani.

Nascono così servizi come HelpLòc e RiPlace ideati per alleviare i disagi delle aziende che lavorano fuori zona comfort, mettendo loro a disposizione il massimo delle risorse per rispondere alle richieste di assistenza urgenti.

Come si risolvono gli imprevisti?

Ecco la risposta di Tiziano Baiocco:

Alle volte sono vere e proprie gatte da pelare quando ti ritrovi ad ascoltare versioni diverse della stessa storia. Per questo ho creato procedure per ogni situazione e non lascio mai nulla al caso. Eppure se li chiamiamo imprevisti una ragione ci dovrà pur essere. So che ci sarà un prezzo che dovrò pagare sia esso in termini di tempo, impegno o denaro. Mi accollo tutti i rischi di un insuccesso perché nessun altro lo farà al posto mio!”

Per ritornare alla frase di Einstein e dare adito alla sua accezione diremmo che per risolvere un problema bisogna abbandonare il modo di pensare che lo ha generato.

Facile certo da comprendere, un po’ meno da mettere in pratica.

Forse l’unico sistema sicuro per farlo è APPLICARLO!

 

 

Stanchi di cattive notizie? Ecco qualcosa di bello

Siamo sopraffatti dalle brutte notizie: notiziari, trasmissioni tv, social e quotidiani ci inondano di “bad news”, accadimenti che agiscono inconsciamente sul nostro modo di pensare.

Anche se credi di non esserne coinvolto, è sufficiente una polemica, una chiacchierata sui fatti avvenuti, per registrare inevitabilmente una sfiducia nei confronti della società e sul futuro.

Basta quindi con le cattive notizie, cambiamo rotta e cerchiamo di riempirci lo stomaco di “good news”, come quella che è accaduta a Tiziano Baiocco durante un saggio musicale di sua figlia Francesca.

Tiziano ci ha abituati a questo suo modo di essere, da una storia quotidiana raccoglie una lezione di vita che diventa spunto di riflessione o insegnamento anche in ambito lavorativo.

L’Istituto Musicale di Ceva organizza ogni anno un concerto e Francesca suona perfettamente il suo pezzo “Ten Words” di Joe Satriani.

Non parliamo dell’emozione di un padre che assiste all’esibizione di sua figlia, sappiamo cosa può aver provato, ma ci soffermiamo su un altro fatto accaduto durante lo spettacolo musicale.

Salgono sul palco dei ragazzi del Centro gli Aquiloni, un’associazione di volontariato per persone che necessitano di un supporto speciale.

La loro esibizione, naturale e spontanea, fa esplodere la platea di gioia, a dimostrazione che il lavoro del dietro le quinte degli insegnanti ha dato i suoi frutti.

Tiziano Baiocco si rende conto che aiutare le persone si conferma essere il metodo migliore per sentirsi appagati.

Raffronta l’accaduto con il suo progetto di beneficenza “Gudback” e trova delle similitudini, seppur il suo sia un progetto di beneficenza puramente aziendale.

IN SINTESI: FARE DEL BENE, FA STARE BENE.

Leggi l’articolo per intero cliccando su questo link

 

Fare i conti con i numeri.

Se non conosci i numeri della tua azienda è il caso che tu corra ai ripari.

Pare che molti imprenditori non abbiano la minima idea di quanto siano importanti i numeri per fare un buon business.

Entrando un po’ nel dettaglio per essere dei bravi imprenditori bisogna per forza mettere in conto molta preparazione, studio e approfondimento, numeri alla mano.

Come spiega Tiziano Baiocco nel suo articolo “I numeri contano quando fai business” non è necessario essere stati dei geni in matematica, la passione per i numeri in età adulta è associata al concetto di business e visto che stiamo parlando della tua azienda, la mente del calcolatore si illumina per forza.

Tiziano non nega che oggi i numeri li veda persino interessanti, divertenti e curiosi, nel lavoro li reputa ovviamente fondamentali.

Al di là dei dati che prontamente Tiziano Baiocco stila alla perfezione nel suo articolo, piaccia o meno nel business i numeri dicono più di mille parole.

Approfondisci l’argomento leggendo l’articolo, troverai spunti di riflessione utili anche per la tua azienda. 

Clicca qui per leggere l’intero articolo

( mettere il link dell’articolo )

L’importante per un imprenditore è conoscerli, gestirli e tenerli sotto controllo costantemente.

Un controllo minuzioso dei numeri è un obiettivo fondamentale per ogni azienda, anche la tua, se vuoi strutturarti in modo corretto.

Impara a tirare fuori i numeri dal tuo business:  o tu comandi loro o loro comanderanno te.

 

Ti spiego perché un’azienda dovrebbe pensare all’aspetto sociale.

Si tratta di fare una “buona beneficenza”, un’opportunità per tutti che molte aziende, purtroppo, sottovalutano.

Oltre ad essere un imprenditore nel settore noleggio mezzi da lavoro, Tiziano Baiocco ha da sempre il pallino della beneficenza aziendale.

Questo perché considera l’impresa parte attiva di una comunità.

Una forte motivazione che l’ha spinto a creare il primo progetto di beneficenza dedicato alle imprese, chiamato: “Gudback”

L’ideatore Tiziano Baiocco ci spiega che, grazie a una forma di beneficenza aperta al BtoB, due aziende possono collaborare per aiutare una terza parte che ha bisogno di fondi, sfruttando il concetto di “Cashback”.

Per approfondire, trovare tutte le informazioni e scoprire gli importanti vantaggi della beneficenza aziendale, basta cliccare sul sito www.gudback.it

Tiziano Baiocco nel suo articolo “La beneficenza è l’investimento a più alto tasso di rendimento”, spiega in modo approfondito il significato di “Gudback”.

Grazie a questo progetto ha permesso di raccogliere l’anno scorso 25.293 euro, versati ad AIRC (Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro), destinati a sostenere una borsa di studio sulla ricerca oncologica.

L’obiettivo che si prefigge è superare la somma ottenuta nel 2018.

Tiziano Baiocco è convinto che il business e la beneficenza debbano coesistere. Un’impresa che non fa del bene non la vede completa, è sicuro che fra le pieghe del bilancio aziendale c’è sicuramente un piccolo o un grande spazio per aiutare chi ha bisogno.

Se vuoi saperne di più, ti consiglio di leggere l’articolo

Lo strumento per aiutare le aziende a sviluppare la loro sensibilità è stato creato, non resta che diffondere questo messaggio e fare in modo che ogni azienda si senta partecipe di un progetto con alto fine sociale.

Ps: se la beneficenza fosse contagiosa, sarebbero sconfitte tutte le malattie.

DIFFONDETELO QUESTO VIRUS !

Guarda l’intervento di Tiziano Baiocco al convegno AIRC Cengio

Di seguito la breve intervista a Tiziano Baiocco al Convegno AIRC Cengio

Cantieri dislocati, quante opportunità!

E’ una chiave di lettura personale quella che fa Tiziano Baiocco nel suo articolo “IL NOLEGGIO A RETE LOCALE, I VANTAGGI DI UN’AZIENDA CHE HA CANTIERI DISLOCATI” partendo dalla considerazione di come in Italia, dal subito dopo guerra, le imprese abbiano iniziato a macinare migliaia di chilometri su e giù per lo stivale.

Da quel momento il trasferimento del posto di lavoro è stato vissuto come “conditio sine qua non”, ma è stato anche una impareggiabile fonte di opportunità.

C’era da fare, non c’è dubbio, tanto che il fenomeno delle trasferte nei cantieri dislocati del nostro paese erano vissute apparentemente senza traumi. In realtà questi spostamenti comportavano non pochi disagi alla famiglia e alla persona stessa, ma anche le aziende avevano le loro difficoltà logistiche ed economiche.

E’ di questa tendenza che parla Tiziano Baiocco nel suo articolo “IL NOLEGGIO A RETE LOCALE, I VANTAGGI DI UN’AZIENDA CHE HA CANTIERI DISLOCATI” che puoi leggere per intero cliccando qui sotto.

Grazie alla dislocazione nascono nuove opportunità di mercato ed è evidente una crescita sociale e culturale del paese, ma per le imprese non mancano seccature come:

  • Perdite di tempo
  • Perdite di denaro
  • Difficoltà relazionali
  • Diffidenza dei fornitori locali

L’esempio che Tiziano Baiocco porta è il noleggio a rete locale, diventata una risorsa preziosa che tende ad azzerare drasticamente l’incappare in imprevisti spiacevoli.

Si tiene conto del capitale economico e umano per l’economia locale, avere cantieri che operano sul territorio è solo un beneficio sotto molti punti di vista ben evidenziati nei “4 vantaggi inespugnabili di un’azienda che ha cantieri dislocati” che trovi leggendo l’articolo.

Una disanima che mette in luce i vantaggi di un noleggio piattaforme aeree e mezzi da lavoro per cantieri dislocati, ma avendo un unico referente.

Tiziano Baiocco ha impiegato quasi 5 anni, passati a selezionare i noleggiatori italiani e a stringere accordi, per riuscire a offrire ai propri clienti praticamente tutto il parco noleggi nazionale.

E nata così Rilòc, la rete di noleggio locale più grande in Italia che oggi collabora con oltre 2.000 punti noleggio partner.

Rilòc noleggia principalmente piattaforme aeree, movimento terra, sollevatori telescopici, autogrù e carrelli elevatori.

Si appoggia a oltre 2.000 punti noleggio partner e fornisce mezzi da lavoro in ogni zona del territorio italiano, incredibilmente con un unico referente.

Se vuoi quindi richiedere il tuo preventivo e avere rapidamente risposta grazie a SpidReply, il reparto aziendale esclusivamente preposto alla valutazione rapida delle richieste di noleggio, avrai un riscontro in un tempo medio inferiore a 15 minuti.

Vai alla pagina principale di Rilòc e richiedi un preventivo: www.riloc.it

Se dovessi avere delle domande o dei dubbi puoi contattare l’ufficio informazioni a questa mail => info@riloc.it