Scopri la storia delle piattaforme aeree e delle macchine movimento terra: un breve excursus storico che ti porterà fino alla situazione attuale del noleggio in Italia

È interessante conoscere le fasi principali che hanno segnato la storia dei mezzi da lavoro, in quanto hanno rivoluzionato enormemente interi settori quali l’industria e l’edilizia. Inoltre è proprio grazie a questa evoluzione che si spiega la situazione del noleggio in Italia oggi.

Con il passare degli anni sono arrivate nuove tecnologie che hanno dato origine a macchinari sempre più sofisticati e prestanti. Tuttavia questo sviluppo progressivo si può riscontrare anche nel modo di fare noleggio, che ha visto una vera e propria rivoluzione nell’ultimo periodo.

Questi sono sempre stati i 3 pilastri portanti che vuole garantire il noleggio:

  1. Ampia disponibilità dei mezzi.
  2. Facilità di accesso.
  3. Rispetto delle tempistiche.

È stato davvero possibile garantire una cosa simile? Questa domanda è molto interessante e il nostro fondatore, Tiziano Baiocco, ti fornirà una risposta all’interno del suo ultimo articolo.

Rilòc è nata grazie all’esperienza del nostro fondatore, che negli anni ha lavorato per creare la Rete di Noleggio Locale più grande d’Italia, che comprende oltre 2.000 Punti Noleggio Partner con più di 65.000 mezzi e che permette di interfacciarsi con un Unico Referente.

Oggi abbiamo il piacere di condividere il suo ultimo articolo, dove ti propone un breve excursus storico sull’evoluzione delle macchine movimento terra e delle piattaforme aeree e dove ti illustra importanti cambiamenti che hanno interessato il noleggio in Italia negli ultimi tempi.

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Storia del noleggio in Italia: un tuffo nel passato per conoscere gli eventi più importanti che hanno dato origine al settore del noleggio di mezzi da lavoro

 

Rilòc

Devi noleggiare un mezzo da lavoro dove non conosci noleggiatori? Scopri come farlo senza dover lasciare assegni cauzionali o bloccare la carta di credito

Devi noleggiare un mezzo da lavoro e il noleggiatore al quale ti sei rivolto ti chiede un assegno cauzionale.

Questa situazione ti è familiare? Ti assicuriamo che lo è per la maggior parte delle aziende che devono noleggiare mezzi da lavoro da diversi noleggiatori.

Questo è normale perché il noleggiatore, non conoscendoti, deve tutelarsi come può.

Ma questa pratica può causarti ritardi o farti correre qualche rischio (come è successo al nostro Fondatore Tiziano Baiocco).

In altre parole la diffidenza è una barriera enorme che affligge un sacco di aziende e, probabilmente, anche la tua.

Rilòc è nata grazie all’esperienza del nostro fondatore Tiziano Baiocco, che negli anni ha lavorato per creare la Rete di Noleggio Locale più grande d’Italia, che comprende oltre 2.000 Punti Noleggio Partner con più di 65.000 mezzi e che permette di interfacciarsi con un Unico Referente.

Oggi abbiamo il piacere di condividere il suo ultimo articolo, dove ti svela come superare questa barriera ed evitare tutto quanto hai letto prima.

L’obiettivo del nostro fondatore è quello di evitarti tutti i rischi annessi a questa consuetudine, fornendoti un modo alternativo (e che ti farà risparmiare tempo e denaro).

Dai un’occhiata all’articolo.

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Devi noleggiare un mezzo da lavoro in una zona dove i noleggiatori non ti conoscono? Scopri come evitare di lasciare assegni cauzionali o bloccare la carta di credito (ed evitando qualche costosa seccatura)

Rilòc

Scopri come una semplice negazione può far commettere un errore gravissimo

Che si tratti di un rapporto di lavoro o di amicizia, nessuno ama ricevere un secco rifiuto.

In genere la prima cosa che viene spontanea è chiedere spiegazioni, tuttavia certe volte si riceve una risposta tutt’altro che soddisfacente.

L’effetto è ancora più sgradevole quando esiste una consolidata collaborazione che avvantaggia entrambe le parti.

Rilòc è nata grazie all’esperienza del nostro fondatore Tiziano Baiocco, che negli anni ha lavorato assiduamente per creare la Rete di Noleggio Locale più grande d’Italia che comprende oltre 2.000 Punti Noleggio Partner e che permette di interfacciarsi con un Unico Referente.

Abbiamo il piacere di condividere il suo ultimo articolo, dove racconta un aneddoto davvero sconcertante, un episodio che gli ha lasciato l’amaro in bocca.

Tutto è scaturito dalla superficialità di una scelta presa da un importante noleggiatore (tra i più grandi in Europa), scelta che ha causato una valanga di conseguenze per lui dannose (e che potevano tranquillamente essere evitate).

In questo articolo il fondatore di Rilòc racconta tutto l’episodio e spiega perché non bisognerebbe mai limitarsi all’apparenza.

Dai un’occhiata all’articolo e resterai a bocca aperta per l’accaduto.

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==> No tu no! Ma perché? Perché no! Come una semplice negazione può far commettere un errore gravissimo (che rischia di costare molto caro)

 

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Sai perché nessun decreto legge può obbligare (o favorire) i clienti a non pagare i fornitori?

Facciamo riferimento alla drammatica situazione correlata all’epidemia del coronavirus COVID-19.

Già prima di questa crisi, l’azione più semplice per un’azienda in difficoltà economica era quella di bloccare i pagamenti dei fornitori.

E con l’arrivo di questa nuova crisi la situazione non è per nulla migliorata. 

Purtroppo l’emergenza sanitaria sta causando tragedie sia a livello umano che economico e, in una situazione del genere, l’impressione è che si stia favorendo (senza apparenti alternative) il blocco dei pagamenti.

A questo si aggiunge la placida consuetudine di utilizzare il fornitore come una sorta di finanziatore, una convinzione assolutamente errata e dannosa.I fornitori meritano sempre RISPETTO e FIDUCIA!

Sono proprio questi i motivi che hanno spinto Tiziano Baiocco, fondatore di Rilòc, a scrivere questo articolo, dove fa luce su questa tematica fondamentale e “smentisce” l’idea che, vista la situazione, sia giustificato non pagare i fornitori.

Mostra inoltre come mai una simile pratica rischi non solo di danneggiare i tuoi fornitori (che non ricevono i dovuti pagamenti in questo momento di crisi), ma anche di arrecare danno alla tua azienda, non appena la situazione ripartirà.

 

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==> Nessun Decreto Legge può obbligare (o favorire) i clienti a non pagare i fornitori. Scopri perché: ti aiuterà a cementificare il rapporto con loro e non li perderai mai più.

 

Noleggi spesso una piattaforma aerea oppure un mezzo da lavoro per un cantiere fuori zona? Scopri come evitare di sprecare tempo (e stoppare gli imprevisti che già conosci)

Quando si parla di cantieri fuori zona c’è una problematica che non si può sottovalutare: la DIFFIDENZA.

Quando ci si interfaccia con un noleggiatore che non si conosce è normale che il fattore “fiducia” sia fondamentale, perché giustamente lui si vuole tutelare da rischi come il furto oppure il mancato incasso.

Ovviamente non lo fa per cattiveria nei confronti di chi cerca il mezzo, ma a causa di un sistema consolidato che gli impone certi limiti e lo costringe a tutelarsi, per esempio richiedendo assegni cauzionali o bloccando la tua carta di credito.

Questa diffidenza allunga però i tempi della ricerca e non garantisce nemmeno di raggiungere il tuo obiettivo.

Il risultato è il rischio di trovarsi di fronte a un rialzo del prezzo o ad addebiti fuori budget in fattura (es. costi extra di trasporto, assistenza).

Ecco perché è importante non sottovalutare la “diffidenza” ed è il motivo per cui Tiziano Baiocco, fondatore di Rilòc, ha scritto questo articolo, dove spiega come evitare il rischio di imbattersi nei soliti problemi quando si noleggia un mezzo da lavoro per un cantiere fuori zona.

Da sempre lavoriamo per semplificare la vita a chi deve noleggiare mezzi da lavoro. Grazie alla nostra Rete Locale che comprende oltre 2.000 Punti Noleggio Partner in Italia hai la possibilità di interfacciarti con un Unico Referente che ti garantisce continuità nel tuo cantiere e ti tutela durante tutto il processo di noleggio.

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==> Cerchi mezzi da lavoro a noleggio per il tuo cantiere fuori zona? Se vuoi evitare il rischio di sprecare tempo prezioso (e tutti gli imprevisti che già conosci) devi…

Quando si parla di cantieri, una problematica che si sente spesso riguarda proprio la perdita di continuità nella disponibilità dei mezzi da lavoro.

Facciamo un esempio. Mettiamo che hai noleggiato una piattaforma aerea per alcuni giorni e poi ti sei accorto che serviva per più tempo. In questo caso può succedere che il noleggiatore non possa accontentarti, perché ha già promesso il mezzo a qualcun altro.

Ecco perché è importante la continuità ed è il motivo per cui Tiziano Baiocco, fondatore di Rilòc, ha scritto questo articolo, dove rivela 2 fattori chiave che è bene conoscere per eliminare la perdita di continuità quando si noleggiano mezzi da lavoro.

Da sempre lavoriamo per semplificare la vita a chi deve noleggiare mezzi da lavoro. Grazie alla nostra Rete Locale che comprende oltre 2.000 Punti Noleggio Partner in Italia hai la possibilità di interfacciarti con un Unico Referente che ti garantisce continuità nel tuo cantiere e ti tutela durante tutto il processo di noleggio.

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==> Questo cantiere ha interrotto i lavori perché la piattaforma aerea noleggiata non era più disponibile. Scopri come il noleggio a Rete Locale ha risolto il problema

Utilizzare le attrezzature da lavoro comporta dei rischi: scopri perché è importante che tu conosca bene il quadro normativo

I lavori nei cantieri sono spesso frenetici e talvolta basta poco perché accada un inconveniente spiacevole, ma evitabile.

Conoscere  il quadro normativo sull’utilizzo dei mezzi da lavoro ti aiuta a prevenire simili incidenti ed è il motivo per cui Tiziano Baiocco, fondatore di Rilòc, ha scritto questi contenuti in collaborazione con Ezio Cantamessa, massimo esperto e Istruttore Senior IPAF.

La sicurezza è fondamentale per qualsiasi cantiere e in Rilòc lavoriamo sodo per semplificare la via a chi deve noleggiare mezzi da lavoro per le proprie attività.

La nostra Rete Locale comprende oltre 2.000 Punti Noleggio Partner in Italia e ti permette di interfacciarti con un Unico Referente che ti tutela dall’inizio alla fine.

Nel suo articolo Tiziano Baiocco ti spiega perché conoscere il quadro normativo migliora la sicurezza del tuo cantiere.

 

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==> Sei proprio sicuro di sapere tutto sulle normative riguardo l’utilizzo delle attrezzature da lavoro? Ecco perché essere informati migliora la sicurezza del tuo cantiere

Scopri come utilizzare le Piattaforme Aeree in tutta sicurezza: 10 semplici controlli che devi fare prima di salire

Rispettare le norme di sicurezza è indispensabile all’interno di un cantiere, poiché impedisce che si possano verificare inconvenienti alla tua azienda e alle persone che vi sono direttamente coinvolte.

Un mezzo in avaria è un primo esempio di ciò che si può verificare, ma vi sono anche tutti quegli imprevisti che avvengono a causa di negligenze o errori di chi svolge i lavori nei cantieri (es. non si sono seguite le dovute norme di sicurezza).

Per evitare simili eventualità è fondamentale informarsi per tempo e saper utilizzare correttamente le piattaforme aeree. Questo è il motivo per cui Tiziano Baiocco, fondatore di Rilòc, ha scritto questi contenuti in collaborazione con Ezio Cantamessa, massimo esperto e Istruttore Senior IPAF.

In fatto di sicurezza non bisogna mai dare per scontato nulla e in Rilòc diamo sempre il massimo per semplificare la via a chi deve noleggiare mezzi da lavoro per le proprie attività.

La nostra Rete Locale comprende oltre 2.000 Punti Noleggio Partner in Italia e ti permette di interfacciarti con un Unico Referente che ti tutela durante tutto il processo di noleggio. Risolviamo ogni problema relativo al noleggio in tempi brevi e ti facciamo risparmiare tempo e denaro.

Nel suo articolo Tiziano Baiocco ti propone 10 controlli sull’utilizzo di Piattaforme Aeree che è opportuno fare prima di salire.

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==> Anche tu hai avuto spiacevoli inconvenienti che hanno bloccato i lavori nel cantiere? Ecco come puoi migliorare la sicurezza nell’utilizzo di Piattaforme Aeree: 10 semplici controlli che devi fare prima di salire

Ecco 5 consigli pratici per migliorare la sicurezza nell’utilizzo di piattaforme aeree

A volte può capitare di aprire i giornali e leggere di episodi in cui si è sfiorata la tragedia. Piattaforme aeree che si ribaltano, bracci meccanici che cedono. Quando non ci sono feriti gravi è sempre una fortuna, ma purtroppo a volte l’epilogo non è sempre così favorevole.

Il modo migliore per prevenire simile tragedie è quello di informarsi su tutte le misure di sicurezza e non lasciare mai nulla al caso.

Un cantiere che lavora bene deve necessariamente avere un alto livello di sicurezza per le persone che vi lavorano, altrimenti i lavori rischiano di fermarsi a causa di certi imprevisti.

Meno rischi non significa solo meno interruzioni nei lavori del cantiere (e soprattutto meno infortuni alle persone), ma anche meno danni al tuo personale e alla tua azienda, anche solo in termini di tempo per sostituire il mezzo o capire cos’ha causato l’incidente e prendere i dovuti provvedimenti.

Per evitare simili incidenti è indispensabile saper utilizzare correttamente le piattaforme aeree e Tiziano Baiocco, fondatore di Rilòc, ha avuto il piacere di collaborare con Ezio Cantamessa (massimo esperto e istruttore Senior IPAF) per proporti 5 consigli pratici per migliorare la sicurezza quando utilizzi le piattaforme aeree.

La sicurezza è un elemento indispensabile per qualsiasi cantiere e in Rilòc diamo sempre il massimo per semplificare la via a chi deve noleggiare mezzi da lavoro per le proprie attività.

La nostra Rete Locale comprende oltre 2.000 Punti Noleggio Partner in Italia e ti offre di interfacciarti con un Unico Referente che ti tutela dall’inizio alla fine. Risolviamo ogni problema relativo al noleggio in tempi brevi e ti facciamo risparmiare tempo e denaro.

Nel suo articolo “Ecco 5 consigli pratici per migliorare la sicurezza nell’utilizzo di piattaforme aeree” Tiziano Baiocco spiega perché informarsi è il primo passo per migliorare la sicurezza nei cantieri.

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==>Ecco 5 consigli pratici per migliorare la sicurezza nell’utilizzo di piattaforme aeree

Ecco le risposte alle 10 domande fondamentali sull’utilizzo delle piattaforme aeree in tutta sicurezza

In Italia si stima vi siano oltre 50.000 piattaforme aeree, compresi i sollevatori telescopici, e questo dato ci fa capire il grande utilizzo che viene fatto di questi mezzi da lavoro.

Tuttavia maggiore è il numero di persone che utilizzano un mezzo e maggiore è il rischio che qualcuno lo usi non correttamente o faccia degli errori dovuti a negligenze o distrazioni.

Spesso basterebbe conoscere le norme di sicurezza o le procedure da seguire per impedire che si verifichino situazioni spiacevoli che rischiano di far perdere tempo e denaro alle aziende (e nei casi peggiori che causano infortuni ai lavoratori).

Per evitare simili incidenti è fondamentale saper utilizzare correttamente le piattaforme aeree e Tiziano Baiocco, fondatore di Rilòc, ha avuto il piacere di collaborare con Ezio Cantamessa (massimo esperto e istruttore Senior IPAF) per individuare le 10 domande fondamentali a cui è importante saper rispondere quando si utilizzano questi macchinari.

In Rilòc teniamo moltissimo alla sicurezza e lavoriamo sodo per semplificare la vita a chi deve noleggiare mezzi da lavoro per le proprie attività.

Con oltre 2.000 Punti Noleggio Partner in Italia e un Unico Referente che ti tutela dall’inizio alla fine, risolviamo ogni problema relativo al noleggio in tempi brevi e ti facciamo risparmiare tempo e denaro.

Nel suo articolo “Le 10 domande fondamentali sull’uso delle piattaforme aeree e perché è importante conoscerne le risposte” Tiziano Baiocco fornisce alcuni consigli pratici per l’utilizzo corrette delle piattaforme aeree.

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>>Le 10 domande fondamentali sull’uso delle piattaforme aeree e perché è importante conoscerne le risposte <<