Quando un punto debole può diventare il tuo punto di forza.

Ogni giorno impariamo una lezione di vita, spesso accade quando meno te lo aspetti, soprattutto in occasioni in cui tutto sembra perduto e non vedi via d’uscita.

E’ successo a Tiziano Baiocco durante il 24° Torneo Internazionale di Calcio ASD Cairese, dove squadre toste e blasonate come Juventus, Inter, Atalanta e via di questo passo, se la sono giocata fino all’ultimo gol contro le meno titolate del girone.

Stiamo parlando di ragazzi di 13/14 anni con tecniche di gioco e preparazione diverse. La squadra di Matteo, figlio di Tiziano Baiocco, sapeva di non poter competere con le migliori del campionato, eppure ha dimostrato che ci si può definire “vincitori” a prescindere dal risultato finale.

Se la squadra è guidata da un Mister con la M maiuscola, anche se sei la parte debole di una competizione può scattare un meccanismo bizzarro: possiamo chiamarlo “desiderio di riscatto”, “forza di volontà” o “tenacia”, forse tutte queste cose insieme, di fatto la squadra “non molla mai”.

Tiziano Baiocco assiste alla caduta della squadra partita dopo partita, i ragazzi incassano gol come pugili sul ring, finché si ritrovano a disputare la loro “finale” per il penultimo o ultimo posto in classifica.

Con grande sforzo, questa partita l’hanno vinta ed è stata una grande lezione di vita.

Il portiere della squadra riceve persino un premio. E’ tra gli 11 migliori giocatori dilettanti del Torneo, scelti tra centinaia di atleti.

Le 7 lezioni che Tiziano Baiocco riceve da questa esperienza potete leggerle cliccando sul link

In fondo superare i propri limiti e saper affrontare le difficoltà fa parte della vita di tutti i giorni, qualunque sia il lavoro che fai.

Vivere una competizione sportiva ha dinamiche affini a quelle lavorative che potenzialmente dovrebbero contribuire a reagire nel modo migliore ai problemi di tutti i giorni.

Nel mondo del lavoro ci sono gli imprevisti, che possono arrivare a tradimento.

Qual è l’atteggiamento comune quando devi affrontarli?

  •     Cercare alibi
  •     Incolpare agli altri
  •     Aggirare l’ostacolo

Constatiamo, al contrario, che l’onestà quanto la disciplina, possano essere le forze giuste per gestire un evento che ti lascia spiazzato.

Vigono le stesse regole che ci sono in una squadra di calcio: l’avversario va rispettato, accettare una sconfitta o una frustrazione e INFINE la regola più importante: un punto debole può diventare un punto di forza.

Per approfondimenti visita il sito www.riloc.it e www.tizianobaiocco.it

Se dovessi avere delle domande o dei dubbi puoi contattare l’ufficio informazioni a questa mail => info@riloc.it

 

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