Piattaforme Aeree (PLE) Verticali

Le Piattaforme Aeree (PLE) verticali, sono comunemente chiamate scissor, pantografo oppure forbice.

Questa tipologia di PLE sono composte da un carro semovente che, attraverso un sistema di sollevamento a bracci incrociati, sorregge il cestello dotato di comandi a bordo. Consentono la traslazione in quota ed il sollevamento, ma solo in senso verticale. Una passerella scorrevole del cestello, permette un contenuto sbalzo sulla parte anteriore del cestello.
Queste piattaforme sono principalmente utilizzate per impianti idraulici, elettrici, di condizionamento, per la tinteggiatura, posa di cartongesso e ripristino edile.
Tutte le tipologie di Piattaforme Aeree (PLE) verticali, per essere consegnate in cantiere, necessitano di un adeguato autocarro per il trasporto e scarico del mezzo.

Le Piattaforme Aeree (PLE) verticali si possono suddividere principalmente in due categorie:

Con motore elettrico
Con motore termico

Piattaforme Aeree (PLE) verticali con motore elettrico

Le Piattaforme Aeree (PLE) verticali elettriche sono generalmente molto compatte. Si prestano in particolar modo per interventi interni ed in spazi con margini di manovra contenuti. Vengono utilizzate principalmente per allestimenti e lavori di impiantistica.
L’alimentazione è consentita grazie alla presenza di batterie, alloggiate all’interno del carro semovente. Le ruote sono quasi sempre composte da gommatura antitraccia per evitare segnature e danni al pavimento.
La stabilità è garantita dal peso complessivo della struttura, con un baricentro molto basso.

Che altezza di lavoro raggiungono le Piattaforme Aeree (PLE) verticali elettriche?

Questa tipologia di PLE consentono di raggiungere normalmente altezze comprese tra i 6 e 14 mtl, ma esistono anche modelli che possono superare i 20 metri di altezza lavoro.

Che dimensioni hanno le Piattaforme Aeree (PLE) verticali elettriche?

Le Piattaforme Aeree (PLE) verticali elettriche più diffuse hanno dimensioni contenute. Le larghezze, indicativamente, variano da 70 a 120 cm e le lunghezze dai 140 ai 240 cm. Il peso di queste PLE parte da 10-12 q.li fino a 35-40 q.li. Sono decisamente più grandi e pesanti le Piattaforme Aeree (PLE) che raggiungono altezze più considerevoli.

Quanto costa noleggiare una Piattaforma Aerea (PLE) verticale elettrica?

Sono tra le Piattaforme Aeree (PLE) con il prezzo del canone più basso.
I prezzi di noleggio a freddo vanno da 30,00-50,00 € al giorno per brevi periodi a 20,00-30,00 € al giorno per periodi più lunghi. Per le PLE che consentono di raggiungere quote più alte il prezzo aumenta in proporzione.

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Piattaforme Aeree (PLE) verticali con motore termico

Le Piattaforme Aeree (PLE) verticali con motore termico sono generalmente meno compatte rispetto a quelle elettriche. Si prestano in particolar modo per interventi in esterno, con terreno compatto e pianeggiante. Molti modelli di queste PLE sono dotati anche di stabilizzatori.
Le Piattaforme Aeree (PLE) verticali con motore termico vengono utilizzate principalmente a supporto di interventi di natura edile o di montaggio industriale.
Le ruote sono quasi sempre composte da gommatura robusta per evitare che si possano danneggiare, alcuni modelli montano un carro cingolato per permettere di compensare le pendenze del fondo di appoggio.

Che altezza di lavoro raggiungono le Piattaforme Aeree (PLE) verticali con motore termico?

Questa tipologia di PLE consentono di raggiungere normalmente altezze comprese tra i 10 e gli oltre 20 mtl.

Che dimensioni hanno le Piattaforme Aeree (PLE) verticali con motore termico?

Le Piattaforme Aeree (PLE) verticali elettriche hanno dimensioni decisamente più grandi rispetto alle elettriche. Le larghezze, indicativamente, variano da 140 a 240 cm e le lunghezze variano dai 240 ad oltre 400 cm. Il peso di queste PLE parte da 35 q.li fino a superare abbondantemente i 100 q.li.

Quanto costa noleggiare una Piattaforma Aerea (PLE) verticale con motore termico?

I prezzi di noleggio a freddo vanno da 60,00-80,00 € al giorno per brevi periodi a 40,00-50,00 € al giorno per periodi più lunghi. Per PLE che consentono di raggiungere quote più alte il prezzo aumenta in proporzione.

E’ necessario avere un patentino per utilizzare le Piattaforme Aeree (PLE) verticali?

Si, anche per utilizzare le Piattaforme Aeree (PLE) verticali è obbligatorio aver conseguito l’idoneo attestato di frequenza e profitto.

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Quando è consigliato l’uso di una Piattaforma Aerea (PLE) verticale?

L’uso delle Piattaforme Aeree (PLE) verticali è consigliato ogni qualvolta sia necessario sfruttare le caratteristiche tecniche e dimensionali. Sono molto utilizzate per lavorazioni interne o esterne con fondo prevalentemente compatto e pianeggiante.
Il principale limite di questo tipo di PLE è la mancanza di un’articolazione a braccio che consenta di superare eventuali ostacoli in quota oppure raggiungere zone specifiche.

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Consigli Utili sull’utilizzo della Piattaforme Aeree (PLE) verticali:

Cosa è consigliato fare prima di piazzare la Piattaforma Aerea (PLE) verticale?

Bisogna innanzitutto assicurarsi di riuscire a raggiungere l’area di lavoro valutando con attenzione le dimensioni e le caratteristiche del mezzo. Sul cestello e sul manuale d’uso sono sempre presenti i diagrammi di lavoro che permettono una valutazione più consapevole. È importante disporre di un’area sgombra che permetta la movimentazione della macchina in sicurezza.

È necessario valutare la tipologia di terreno sul quale piazzare la Piattaforma Aerea (PLE) verticale. Queste macchine necessitano di un fondo particolarmente compatto, omogeneo e pianeggiante. Se il fondo è in calcestruzzo armato, asfalto o pavimentazione i rischi sono minori, altrimenti bisogna determinare con estrema attenzione la consistenza e la portata del terreno.

Non si deve dimenticare che la macchina esercita una pressione sul terreno in funzione del suo peso, della capacità di sbraccio e del peso sollevato. Questa indicazione è presente, sotto forma di adesivo, su ogni stabilizzatore o su ogni ruota e dev’essere valutata in funzione del fondo su cui è previsto il piazzamento.

Valutare scrupolosamente la presenza di qualsiasi manufatto che potrebbe essere presente sotto la superficie di camminamento della macchina (tombini, caditoie, canalette, ecc.). Controllare sempre la portata di eventuali solette e la presenza di ostacoli a terra che potrebbero essere pericolosi durante la traslazione della macchina (gradini, sassi, buche, ecc.).

Leggere sul manuale d’uso del costruttore qual è la massima pendenza che può avere il terreno sul quale lavorare. Le Piattaforme Aeree (PLE) verticali hanno generalmente una bolla elettronica che limita automaticamente le prestazioni del mezzo. L’ambito delle correzioni sono previste dal costruttore.

È sempre di vitale importanza valutare la presenza di eventuali ostruzioni in quota che potrebbero comportare rischi di intrappolamento dell’operatore. Questa è tra le cause principali degli incidenti più gravi.

Si consiglia di mantenere dalle linee elettriche non protette una distanza di massima sicurezza. Esiste una tabella di legge che indica le distanze, ma va sempre valutata in funzione di tutte le condizioni ambientali (umidità, terreno, condizioni atmosferiche, ecc.).

Naturalmente tutte le condizioni atmosferiche possono comportare dei rischi per la sicurezza e la salute. La pioggia influisce sul terreno e anche sul benessere dell’operatore. Il vento può influire notevolmente sulla stabilità della Piattaforma Aerea (PLE). Il costruttore del mezzo indica sempre, su manuale e adesivi, il limite massimo di velocità del vento entro il quale la macchina può essere utilizzata.

Nella zona sottostante alla Piattaforma Aerea (PLE) e sulle zone di traslazione non devono mai esserci persone non autorizzate. Possibilmente delimitare sempre l’area di utilizzo della macchina.

Se nello stesso cantiere vengono utilizzate altre attrezzature a braccio (gru, sollevatori telescopici, ecc.) analizzare sempre, in via preventiva, che non ci possano essere collisioni mantenendo distanze di sicurezza adeguate.

Questi consigli sono da prendere con la necessaria e dovuta attenzione.
Non bisogna mai dimenticare la regola principale: il buon senso. Questa regola è da utilizzare sempre, a supporto e integrazione di ogni normativa ed indicazione ricevuta da chiunque.

Cosa è consigliato fare prima di salire a bordo della Piattaforma Aerea (PLE) verticale?

Verificare che non ci siano importanti perdite d’olio idraulico. Un leggero trasudamento dai tubi, soprattutto se la macchina non è recente, si può considerare normale.
Controllare che i cavi siano in posizione corretta, non sgualciti e che le canaline non presentino danni rilevanti.
Tutte le articolazioni dei bracci e i punti di ancoraggio dei cilindri hanno un perno. Ispezionare che sia in posizione e che sia presente il sistema di bloccaggio del perno stesso. In caso contrario non utilizzare assolutamente la macchina perché potrebbe essere molto rischioso.
È più che importante che tutta la struttura della macchina non presenti segni di ruggine e ammaccature. Inoltre essendo alcune parti mobili, queste devono essere ben ingrassate. Anche in questo caso, se qualcosa non fosse regolare, rifiutarsi di utilizzare la Piattaforma Aerea (PLE).
Leggere scrupolosamente le istruzioni d’uso circa i dispositivi di sicurezza adottati dal costruttore. Ogni macchina ha i suoi ed è importante conoscerne il funzionamento e verificarne la funzionalità. Oltre che lavorare sicuro, non si rischiano fermi macchina inutili.
Il quadro comandi deve avere tutti gli adesivi con l’indicazione della funzione del comando. Se assenti o illeggibili potrebbe essere difficoltoso manovrare correttamente la macchina. Tutti i comandi devono essere funzionanti, come anche le spie di segnalazione.
Controllare che tutte le parti della macchina siano presenti. Stesso discorso per gli adesivi di sicurezza, servono a ricordare obblighi e rischi, non solo all’utilizzatore, ma anche a chi si trova nei pressi della macchina.
Infine ricordarsi che esiste il manuale uso e manutenzione. Oltre ad essere obbligatorio averlo in dotazione, va anche letto. E’ la cosa più utile che si possa fare. Seguire le indicazioni di chi ha costruito la macchina è sicuramente meglio che seguire le parziali indicazioni date frettolosamente da chi ha consegnato la macchina.

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Mauro

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